Ospiti della prima parte di Rifrazioni, dopo Zion Train, Black Beat Movement, Leo Pari e Doro Gjat, anche il Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco, il Juke box letterario di Bottega Errante e l’associazione Damatrà

È cominciata con una tre giorni di festival la quarta edizione di Rifrazioni, la rassegna culturale organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Basiliano in collaborazione con le associazioni del territorio e, in particolare, con la pro loco pro Blessano. I primi appuntamenti di questa nuova edizione, infatti si sono svolti sotto il tendone di Blessound, portando ben 2mila persone nella piccola frazione del Medio Friuli, confermando come la sinergia delle associazioni territoriali e dell’amministrazione comunale stia dando i suoi frutti. La rassegna, che ha come scopo principale quello di proporre eventi culturali nelle frazioni del Comune nell’ottica della valorizzazione del territorio proprio a cominciare dalle sette frazioni di Basiliano, continuerà con diverse proposte culturali, rivolte a un pubblico eterogeneo, per tutto settembre e sarà divisa in due tempi, da tre appuntamenti ciascuno.

Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 8 settembre, alle 18, a Orgnano. In collaborazione con Blud ed Effe Radio si svolgerà infatti il live con storytelling con ospiti speciali il Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco. Francesco Scatigna in arte il “diplomatico” è un musicista veneto di origini pugliesi che da un anno si è unito con altri tre artisti dando vita al collettivo: con lui ci sono anche Alberto Campagnaro (chitarra e cori), Giovanni Favaro (basso) e Tony Santini (batteria). Se normalmente li si può trovare tra vino, donne e musica nelle osterie dimenticate tra l’acqua alta e la nostalgica amarezza di Venezia, questa volta si racconteranno nel cuore del Medio Friuli dove presenteranno il loro album “È tutto un falso”, che contiene anche un brano dedicato a Michele Valentini, il giovane precario di Tarcento che ha deciso per sempre di “imporre la sua assenza” togliendosi la vita e lasciando una lettera densa di lucidità che ha fatto il giro d’Italia arrivando anche alle orecchie del “Diplomatico”.

Secondo appuntamento sarà giovedì 13 settembre in collaborazione con Bottega errante, alle 20.45, a Villaorba, dove si svolgerà il “Juke box letterario”, con Paolo Medeossi, Angelo Floramo e Paolo Patui: un’iniziativa che per tutta l’estate ha portato improvvisazione intellettuale e ironica per tutto il Friuli e che ora è pronta a coinvolgere anche il Comune di Basiliano.

Sono in tre, di diversa età, diversa formazione, diversi gusti letterari e musicali, e viaggiano ognuno con una valigia piena di libri. Si ritrovano attorno a un vecchio juke box pieno zeppo di canzoni di ogni tipo: qualcuno sceglierà un titolo, farà partire un brano musicale inevitabilmente legato a un’epoca, un fatto di cronaca, un nome, un’atmosfera. Poi capiterà l’imprevedibile: Paolo Medeossi, Angelo Floramo, Paolo Patui estrarranno a turno e a piacere dal loro bagaglio ciò che il juke box avrà loro ispirato: letture casuali si intrecceranno a canzoni, pensieri e parole, in un mosaico imprevedibile, non replicabile, diverso di sera in sera.

Ultimo appuntamento della prima parte è previsto per sabato 15 settembre e sarà interamente dedicato ai bambini, strizzando l’occhio anche ai più grandi.

Nel meraviglioso Colle di San Leonardo a Variano, infatti, a partire dalle 17 si svolgeranno i laboratori di Damatrà onlus, associazione udinese che dal 1987 ha come scopo la ricerca educativa e culturale, perseguita attraverso la narrazione, l’arte e l’espressione creativa. Non mancherà un punto di ristoro per piccoli e grandi, che permetterà a tutti di godere anche del luogo che ospita questo ultimo appuntamento della prima parte di Rifrazioni.

«Quest’anno la rassegna si dividerà in due parti – afferma l’assessore alla cultura Claudio Baldini –: la prima comincia adesso per proseguire nella prima metà di settembre, mentre la seconda prevede fino a ottobre attività in collaborazione con il Distretto di Economia Solidale e con progetto Pan e farine dal Friûl di mieç».

Comunicato stampa

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