Martedì 6 novembre a Cinemazero
primo appuntamento con
Gli occhi dell’Africa
Rassegna di cinema e cultura africana giunta alla XII edizione
Ospite della serata Stefano Allievi con il suo saggio 5 cose che tutti dovremmo sapere sull’immigrazione (e una da fare) a seguire proiezione del film L’Orage African di Sylvestre Amoussou

Ritorna Gli Occhi dell’Africa, rassegna di cinema e cultura africana proposta da Caritas Diocesana, Cinemazero, L’Altrametà e Centro Culturale Casa A.Zanussi Pordenone, con la collaborazione e il sostegno di numerose realtà, pubbliche e private, del territori e di fuori regione.
Primo appuntamento di questa XII edizione martedì 6 novembre alle 20.45 a Cinemazero. SaràS tefano Allievi, docente di sociologia all’università di Padova, a introdurre la serata, presentando al pubblico in sala il suo ultimo saggio 5 cose che tutti dovremmo sapere sull’immigrazione (e una da fare), un libro che si interroga sugli attuali flussi migratori, analizzando le motivazioni degli spostamenti e proponendo possibili scenari e risposte.
Spazio poi all’ironia con la sezione Giobbe Covatta AMREF: Gli storici spot sull’Africa, una selezione di piccole clip, che vanta la collaborazione sia di Amref Healt Africa sia di AAMOD – Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio, ideati e interpretati dallo storico testimonial di AMREF, che tra risate e comicità porta a riflettere sulla questione africana.
A seguire proiezione de L’Orage African di Sylvestre Amoussou, (regista conosciuto dal grande pubblico per Africa Paradis), premio Etalon d’argent de Yennenga. Il film narra le vicende del presidente di un immaginario Paese africano, stanco di vedere le ricche risorse naturali del suo paese sfruttate unicamente da società occidentali Decide, così, di nazionalizzare tutti i mezzi di produzione costruiti nel territorio dagli stranieri. Come previsto, gli stranieri condannano questa decisione, reclamando di essere stati loro a costruire queste strutture, e il governo ribatte: “Sì, ma sul nostro suolo”.
Molti gli eventi collaterali che caratterizzeranno questa edizione de Gli Occhi dell’Africa, tra riconferme e nuove collaborazioni.Ritorna, infatti, la consolidata proposta per tutta la durata della rassegna di “DVD da assaggiare”, nata grazie al contributo di Bottega del Mondo L’Altrametà di Pordenone, che permetterà a tutti coloro che vorranno prendere in prestito dal catalogo della Mediateca di Cinemazero un dvd di cinema africano, di avere un “assaggio” equo e solidale da portarsi a casa per accompagnare la visione.
Tra gli appuntamenti non cinematografici, invece, si segnalano 2 eventi musicali davvero speciali, organizzati in collaborazione con Il Volo del Jazz. Saranno i BCUC, un collettivo musicale nato a Soweto, in Sudafrica a coinvolgere con i loro ritmi travolgenti il pubblico di Cinemazero martedì 13 novembre. Sabato 1 dicembre in esclusiva nazionale Fatoumata Diawara, cantante maliana inserita tra le cento personalità più influenti del continente africano dal New African Magazine e prima donna a ricevere il premio Science for Peace della Fondazione Veronesi, sarà in concerto al Teatro Zancanaro di Sacile.
Spazio anche ai più piccoli con i laboratori per bambini “I profumi dell’Africa” che si terranno al centro Culturale Casa A. Zanussi il 10, 17 e 24 novembre e il 1 dicembre in Mediateca Cinemazero.
Sempre al Centro Culturale da non perdere la mostra fotografica “In God’s Country”, realizzata con gli scatti dei fotoreporter della famosa rivista Africa.
Gli Occhi dell’Africa è questo e molto di più: tra cinema, musica, teatro, incontri di approfondimento e percorsi pensati per le scuole, la XII edizione porterà a Pordenone fino all’11 dicembre uno sguardo sulla cultura africana, spesso descritta con stereotipi e drammaticità, qui presentata nella sua coerenza e coraggio.

Per conoscere l’intero programma
www.cinemazero.it
www.caritaspordenone.it
www.centroculturapordeone.it

comunicato stampa