Blue Notte Gorizia Jazz, Blues & Art Festival
30 giugno _ 28 luglio 2018 / 8^ edizione

Torna in regione dal 30 giugno al 28 luglio Blue Notte Gorizia Jazz, Blues & Art Festival, organizzato da Contea Società Cooperativa Sociale Onlus in collaborazione con numerosi partner pubblici e privati del territorio regionale e transfrontaliero. Cambia la location principale, ma resta immutata la qualità della proposta musicale e culturale, che porterà a Gorizia e sul territorio transfrontaliero alcuni dei migliori artisti blues, soul e jazz internazionali, valorizzando diversi luoghi storici tra i più suggestivi del territorio di confine.
LE NOVITÀ. Dopo sette edizioni al Parco Basaglia, Blue Notte Gorizia Festival ha deciso di abbracciare la città, spostando la propria location principale nella Piazza Transalpina, luogo fortemente simbolico che giace sul confine tra Italia e Slovenia, una parte sulla città di Gorizia, l’altra su quella di Nova Gorica. Riconfermato il consueto appuntamento a šempeter pri Gorici, organizzato insieme al KŠTM di Šempeter-Vrtojba (ente pubblico per la cultura, lo sport, i giovani ed il turismo del Comune di Šempeter-Vrtojba), con cui si rinnova sempre più forte il sodalizio anno dopo anno.
Una manifestazione, dunque, che conferma la sua vocazione transfrontaliera e la sua apertura a un pubblico eterogeneo (tutti gli appuntamenti sono gratuiti) e che propone, non a caso, come nuovo fil rouge il concetto di collaborazione, tra culture, tradizioni, paesi e persone; concetto declinato su una duplice direttrice, simbolica e concreta. Il Piazzale della Transalpina, nel 2004 ribattezzato Trgovski Evrope/Piazza Europa, è rimasto per 57 anni solcato da una rete, simbolo della cortina di ferro che divideva l’Europa. Oggi la piazza è simbolo di collaborazione tra le due città gemelle che la condividono e diventerà a breve – grazie a finanziamenti dell’Unione Europea – un nodo cruciale per i percorsi turistici ciclabili dell’area italo-slovena.
Nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale Blue Notte si propone di valorizzare alcuni luoghi storici del goriziano e della vicina Slovenia. La manifestazione farà tappa in luoghi di particolare suggestione ed interesse storico artistico come Palazzo Coronini Cronberg a Gorizia, già sede di un ampio museo e di molte attività culturali, il Castello di Kromberk di Nova Gorica, restaurata fortificazione rinascimentale, e l’Azienda vitivinicola Castello di Rubbia, produttrice di vini, con un’antica cantina ubicata a Savogna d’Isonzo, nei pressi di alcune antiche trincee carsiche della Grande Guerra.
GLI ARTISTI. Sempre notevole il cartellone musicale del Blue Notte Festival, clou della manifestazione. Nel 2018 esso annovera, tra le guest stars, l’emozionante icona mondiale del soul, Kaz Hawkins (il 19 luglioa Šempeter pri Gorici), potente e pluripremiata cantautrice di Belfast che con la sua voce empatica e le sue incontenibili interpretazioni incanta le platee di tutto il mondo.
Ancora “musica dell’anima” per la serata del 21 luglio, alla Transalpina, con le calde atmosfere del blues britannico di Kyla Brox: più volte in lizza per il British Blues Awards e per gli European Blues Awards, la Brox sfodera la propria doppia anima blues e soul, accogliendo in sé la grinta e la ribellione da un lato, la dolcezza e il calore avvolgente dall’altro: indubbiamente una delle voci più significative del blues britannico dell’attuale generazione. Ad introdurre la star inglese del blues, due artiste di grande stile: la cantante slovena TatjanaMihelj e la cantautrice goriziana Paola Rossato, per una serata di grande profondità tutta al femminile.
Il 22 luglio, sempre alla Transalpina, è la volta dei travolgenti King King, definiti la miglior rock blues band del mondo dal Blues Rock Review. Quattro volte best band ai Blues British Awards e vincitori di numerosi riconoscimenti internazionali, nel 2017 sono in cima alle classifiche di iTunes e Amazon Blues con “Exile and Grace”; tra settembre e ottobre prossimi i King King saranno gli special guests del tour europeo degli Europe, suonando anche alla Royal Albert Hall di Londra.
A intercalare le serate tutto blues e soul è il programma del 20 luglio, ancora alla Transalpina, dove – sempre a partire dalle 21 – troveranno espressione un imponente video mapping e l’espressione dei risultati di workshop, contest e altri percorsi dedicati ai giovani, nati nell’ambito del festival UpGiovani, figlio del bando SIllumina – finanziato dalla Siae e dal MiBACT.
Il Parco Coronini di Gorizia, che circonda l’omonima storica villa, ospita il 28 luglio Jan Sturiale, chitarrista, compositore e produttore, più volte al fianco di Lenny Wheeler. Band leader e sideman di nomi come Hiram Bullock, Bob Reynolds, Janek Gwizdala, Vardan Ovsepian, Damian Erskine, Ziv Raivz, Stef Burns e molti altri, Sturiale porta a Gorizia, con la sua band, il nuovo progetto “Roadmaps”, quintessenza di divertito interplay, in particolare con il sassofonista Jure Pukl, con il quale l’alchimia è qualcosa di realmente inaudito.
Non mancano le anteprime che dal 30 giugno si snodano sul territorio provinciale e sulla zona di confine, quest’anno dedicate con particolare interesse al jazz.
Sabato 30 giugno, a Moraro
suona il Lorena Favot Duo (alla voce della Favot si affianca il tastierista Rudy Fantin) con un fresco e originale progetto dedicato a Mina. Venerdì 6 luglio nella Corte d’Aviano di Palazzo Torriani a Gradisca tocca alla cantante Monika Bajer con il suo quartetto, scatenati in un brillante repertorio swing senza confini: “Passion for swing without frontiers” è il titolo del progetto e con lei suonano MarkoČepak alla chitarra gipsy solista, Roberto Franceschini al contrabbasso e Paolo Sciarrini alla chitarra gipsy ritmica. Ad introdurre il concerto un breve video di Serena Finatti che presenta il suo nuovo lavoro, “Fragile e fiera”, protagonista anche dell’anteprima tedesca del Blue Notte Gorizia Festival (live a Colonia l’8 giugno).
Sabato 7 luglio l’incantevole Castello di Rubbia ospita “Song for Africa” del Coj & Blue Trio (Claudio Cojaniz – pianoforte; Alex Turchet – contrabbasso; Luca Grizzo – percussioni e voce): Cojaniz è pianista conosciutissimo in ambito nazionale e internazionale; al Blue Notte porta i suoi arrangiamenti più sinceri, dedicati alla voce primordiale dell’Africa, viaggiando in modo originale tra nenie materne ed infantili, evocazioni di blues astrali e danze rituali.
Venerdì 13 luglio
, dopo un’anteprima del quartetto sloveno capitanato da Aleš Rendla, un altro “pezzo da Novanta” del jazz internazionale sale sul palcoscenico del Festival: a Nova Gorica, al Castello di Kronberk si esibisce il pianista Stefano Battaglia, con Salvatore Maiore al contrabbasso e Roberto Dani alla batteria – autorevole firma della musica contemporanea europea, che propone il suo recente progetto Songways – Devotional Songs”, uno sguardo rinnovato a quel genere di invocazioni, inni, lodi, formule sacre ma anche dichiarazioni di resa, abbandono e amore che hanno costituito per anni lo strumento artistico di connessione tra il sé concreto e la propria anima.
Come sopra anticipato, anche quest’anno Blue Notte Gorizia Festival si interseca con un diverso percorso dedicato ai giovani (come lo scorso anno è capitato per “Oltre il muro”): il festival Up Giovani (finanziato da SIAE e MiBACT attraverso il bando SIllumina- periferie urbane) propone due contest – uno di video making e uno dedicato alle band giovanili – e un workshop di realizzazione di musica su smartphone, che troveranno espressione nella serata del 20 luglio alla Transalpina e sono dedicati ai giovani Under 35. Sempre il 20 luglio saranno lette e recitate anche le poesie vincitrici del Terzo Concorso Internazionale di Poesia Blue Notte, che attende gli scritti poetici in italiano, sloveno, friulano, tedesco da consegnare entro il 15 luglio (si vedano i comunicati allegati per queste attività).

comunicato stampa

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