È uscito il 5 novembre il video di “Tu sei il mio angelo”, nuovo brano di Rob Delay, don Roberto Rinaldo. La canzone vede la collaborazione di due grandi artisti che hanno voluto dare il loro contributo musicale: Nando Bonini, ex chitarrista solista di Vasco Rossi che arricchisce la canzone con uno strepitoso assolo dal carattere melanconico e ricco di pathos, ed Enrico Maria Milanesi, 40 Fingers, che ha rinfrescato il brano con un sound acustico dallo stile prettamente americano.

Il brano descrive lo stato d’animo di una bambina che dialoga con il suo papà volato in cielo in giovane età. Pur non vedendolo ne avverte comunque la presenza nei diversi momenti della giornata, durante il gioco o prima di coricarsi.

Non a caso è stato scelto proprio novembre per l’uscita del singolo, il mese in cui si commemorano i santi ed i defunti. Il brano, infatti, vuole essere un inno alla vita e alla speranza che aiuta a superare il trauma della morte.

“Tu sei il mio angelo” vuole portare l’ascoltatore all’essenza dello spirito e desidera sottolineare l’importanza dell’esperienza trascendentale che aiuta a superare lo shock causato dalla morte. Nelle vicende tristi della vita e soprattutto, nel caso della perdita di una persona cara, la speranza nella vita eterna risulta essere la fonte di un’unica e vera consolazione che riesce anche a dare un valore aggiuntivo a tutte le sofferenze che noi mortali dobbiamo affrontare di giorno in giorno.

La canzone è scritta da don Roberto Rinaldo e arrangiata da Nico Odorico che ha anche curato la registrazione, il mix e il mastering, presso gli Angel’s Wings Recording Studio di Pantianicco.

Don Roberto Rinaldo, alias Rob Delay, classe 1977, è l’ultimo di 4 figli, originario di Treviso è sacerdote dal 2014, ordinato in Polonia a Varsavia dopo aver terminato gli studi presso un Seminario Missionario Internazionale di Varsavia. Dal 2018 è parroco di Galleriano, Santa Maria e Sclaunicco di Lestizza. Durante il lungo periodo di lockdown si è scoperto cantautore rock. I lunghi mesi passati in solitudine nella sua casa/canonica a Galleriano li ha dedicati a scrivere canzoni. E’ così che ha ritrovato una grande passione che lo accompagna fin da bambino ma che non ha mai espresso apertamente: la musica.

La sua strada artistica nel mondo della musica inizia a luglio 2020 con la pubblicazione della sua prima raccolta di inediti intitolata “Libertà”. Un album composto da nove brani registrati in presa diretta in un contesto acustico chitarra, armonica a bocca e voce.
Il suo percorso poi si sviluppa con l’uscita di tre singoli pubblicati a dicembre 2020, a maggio e a luglio 2021. Questi brani si discostano completamente dall’iniziale imprinting cantautorale del primo album ed ognuno ha delle caratteristiche sonore personalizzate. Nel suo percorso musicale si avvertono le note positive di una rinascita nonché della speranza, che fra tutte le virtù risulta essere la più ambita.

Il video ufficiale della canzone

Comunicato Stampa

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