Vite forestiere:
Voci dalla storia dell’emigrazione dal FVG
LE “VITE FORESTIERE” DEGLI EMIGRANTI A CONFRONTO CON LA CREATIVITÀ DEI GIOVANI COINVOLTI NEL PROGETTO DELLA SOCIETÀ OPERAIA DI PORDENONE
ultima esperienza “sul campo” del gruppo di studio delle scuole partecipanti: la visita al Museo dell’Emigrazione di Cavasso Nuovo

Le testimonianze reali, di ieri e di oggi, a confronto con le pagine letterarie sull’emigrazione dal FVG, diventano materia di rielaborazione creativa, in vista dell’incontro finale di restituzione del prossimo 22 marzo
prosegue intanto con successo di pubblico nella sede della SOMSI di Palazzo Gregoris a Pordenone la mostra “In Viaggio”, aperta anche alle visite didattiche
Si avvia alla conclusione il progetto “Vite forestiere. Voci dalla storia dell’emigrazione dal FVG”, promosso dalla Storica Società Operaia di Pordenone con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Pordenone, con ITAS Assicurazioni, in partnership con EFASCE-Ente Friulano Assistenza Sociale e Culturale per gli Emigranti – Pordenonesi nel mondo, la Diocesi di Concordia-Pordenone e il Liceo Scientifico Grigoletti di Pordenone.
Il gruppo di studio formato dagli studenti e studentesse degli Istituti della provincia partecipanti al progetto, ovvero, oltre al Grigoletti di Pordenone, anche il Liceo Leopardi-Majorana, l’Istituto Zanussi e il Flora, con il Marchesini di Sacile, ha portato a termine il piano delle uscite didattiche previste sul territorio regionale, sulle tracce delle esperienze di vita e delle memorie di generazioni di espatriati dal Friuli Venezia Giulia, con la visita al Museo dell’Emigrazione di Cavasso Nuovo. Uno spazio gestito dal Comune in collaborazione con ERPAC Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia, che ospita una collezione permanente di oggetti, documenti e immagini, oltre a mostre temporanee dedicate alla storia dei corregionali nel mondo.
Questa esperienza va dunque ad aggiungersi a quelle già condotte dal gruppo nel Museo Etnografico del Friuli a Udine e nel Museo carnico delle Arti Popolari “Gortani” di Tolmezzo, che hanno aiutato a contestualizzare storicamente, e visivamente, le narrazioni sul tema dell’emigrazione affrontate attraverso la lettura delle pagine di autori regionali: Carlo Sgorlon, nel romanzo “La conchiglia di Anataj” a proposito dei friulani nei cantieri della Transiberiana, Syria Poletti, con la sua narrativa. Intrisa della propria esperienza biografica di emigrante da Sacile all’Argentina tra le due Guerre, Raffaella Cargnelutti nelle pagine del “Ritratto di Maria” che narra delle famiglie dei Cramars tra Sette e Ottocento, e Leonardo Zanier, con le sue opere poetiche su emigranti e operai “sradicati” dalle terre friulane nel Novecento.
Ultimo atto del progetto, la rielaborazione critica e la restituzione creativa, da parte degli studenti, del bagaglio di conoscenze e testimonianze approcciate durante il percorso: l’appuntamento finale è già in calendario per il 22 marzo presso l’Auditorium del Liceo Grigoletti, dove i vari gruppi di lavoro presenteranno il loro elaborati. Tra i progetti in corso di definizione, molte le riflessioni che intrecciano le esperienze del passato con quelle del presente (vissute dagli stessi partecipanti o comunque all’interno del loro gruppo-classe), ma anche il recupero di molte memorie personali di emigrazione, approfondite attraverso fotografie o lettere rispolverate dai cassetti di casa o storie ascoltate in famiglia.
Un progetto emotivamente molto sentito, che ha potuto beneficare anche del confronto con l’Archivio AMMER FVG – Archivio Multimediale della Memoria dell’Emigrazione Regionale, dal quale ha tratto i propri contenuti la mostra storico-documentaria “In Viaggio. Centro anni di immagini e parole dalla storia dell’emigrazione del Friuli Venezia Giulia, dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia” ancora aperta fino al 27 marzo a Pordenone presso la sede della SOMSi di Palazzo Gregoris il giovedì e venerdì ore 16.00-19.00, sabato e domenica ore 10.30-12.30 e 16.00-19.00. L’iniziativa sta riscuotendo notevole successo tra il pubblico in visita, oltre alle classi scolastiche che vengono accolte per visite guidate specifiche in orari dedicati, prenotabili alla mail del progetto: viteforestierefvg@gmail.com

Informazioni sulla mostra e sul progetto nel sito web www.somsipn.it e attraverso i canali social della Società Operaia e del progetto @viteforestierefvg (Facebook e Instagram)

comunicato stampa

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