Un concerto irrinunciabile quello che ha visto protagonista la 4Music String Orchestra nella serata di lunedì 21 ottobre al Kosovelov dom di Sezana.

L’accattivante programma latino eseguito dalla giovane compagine musicale, diretta dal Maestro Igor Zobin, che si è anche esibito come solista insieme al chitarrista Marko Feri, è stato aperto da La Oracion del Torero op.34 di Joacquin Turina, un brano ricco di melodie struggenti e tensioni armoniche espresse in sordina.
Il secondo brano in programma è stata un’importante prima esecuzione in Slovenia della Fuga con Pajarillo di Aldemaro Romero, con partitura gentilmente concessa da A. Pagani S.r.l. Edizioni musicali. Una pagina di grande effetto, classicheggiante, con ritmi sudamericani, diretta con eleganza e grande cura dei dettagli ritmici e di suono.
Di Astor Piazzolla il Concerto per fisarmonica, chitarra e orchestra d’archi, iniziato in maniera spettacolare, con suggestivi ingressi distinti dei solisti e dell’orchestra. Un’esecuzione raffinata del bravissimo Marko Feri alla chitarra insieme a Igor Zobin, protagonista in questo brano nel doppio ruolo di solista e direttore, con il quale ha intrapreso un energico dialogo musicale. L’orchestra ha seguito con garbo e con un suono caldo ed intenso l’esecuzione dei due solisti che hanno suonato con grande espressività e coinvolgimento.
Ha concluso il programma, di Radames Gnattali, la Suite Retratos, per chitarra, fisarmonica e orchestra d’archi, sapientemente trascritta dal Maestro Zobin per l’occasione.
I due solisti si sono esibiti con notevole affiatamento in questo piacevolissimo brano, chiudendo la serata con leggerezza, serenità e con un pizzico di “nonchalance” musicale, strizzando l’occhio al pubblico in sala.

La 4Music String Orchestra, che comprende giovani musicisti provenienti da varie nazioni, tra le quali l’Italia, la Slovenia, l’Inghilterra e il Giappone, insieme al brillante chitarrista Marko Feri e diretta dalla personalità trascinante del Maestro Igor Zobin, ha riscosso una grande approvazione dal numeroso pubblico presente, concedendosi in diversi bis, sfociati in un ultimo grande saluto che ha coinvolto tutti i presenti in un allegro “gioco ritmico” che ha concluso un concerto indimenticabile.

Felix S. © instArt

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