L’archivio del CRAF ancora protagonista. Il Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo aderisce quest’anno per la prima volta al festival Archivissima e la Notte degli Archivi con un programma speciale per il 10 giugno.

L’iniziativa, ideata da Promemoria e realizzata dall’associazione culturale Archivissima a Torino, è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e coinvolge 400 enti pubblici e privati da tutte le regioni del Paese.

“L’obiettivo del festival è quello di avvicinare il pubblico al mondo degli archivi, invitati a confrontarsi con un tema sempre diverso a ogni edizione – afferma il direttore del CRAF Alvise Rampini – e mostrare con orgoglio il proprio valore”.

Gli archivi italiani si raccontano, attraverso eventi dal vivo o in diretta, con podcast e video inediti, proiezioni e laboratori sul tema #Change: “è un appuntamento unico nel suo genere in Europa – spiega il presidente Davide De Lucia – gratuito, aperto a tutti e realizzato per farci scoprire come gli archivi possono diventare uno strumento di coinvolgimento, fonte di conoscenza e di autorevolezza, la base per il sapere critico”.

Il CRAF per la Notte degli Archivi del 10 giugno aprirà straordinariamente la sua sede dalle 18 alle 22.30 con visite ai depositi climatizzati che ne conservano il patrimonio. Inoltre dalle 19 alle 20 ha in programma per i bambini dai 7 ai 10 anni un evento con fotografie e lanterne magiche curato da Paolo Venier e Alice Rispoli. Il responsabile del laboratorio digitale del CRAF Igor Londero ha girato infine un video sul tema “L’Archivio CRAF: tra nuove raccolte e depositi climatizzati. Come è cambiata la filiera della conservazione e catalogazione” che lo stesso giorno sarà visibile sul sito del festival: “Durante la serata – afferma il responsabile dell’archivio CRAF Stefano Perulli – proietteremo anche L’Italia al Sole ovvero una selezione composta dalle diapositive originali tratte dal fondo Toni Nicolini sul tema della fotografia di viaggio”.

I materiali prodotti da tutti i partecipanti al festival, compreso il CRAF, rimarranno fruibili gratuitamente all’interno del grande contenitore digitale di Archivissima, per restituire uno sguardo di insieme straordinario sul patrimonio storico italiano e sulla capacità di comunicarlo in forme innovative da parte di chi lo conserva.

Comunicato Stampa

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