Leonardo Crudi, artista autodidatta romano considerato uno tra i principali, interessanti e più innovativi graffitisti del mondo contemporaneo underground italiano, ha completato “Tutto in un giorno”, l’opera site specific inserita nel programma della seconda edizione del Festival FRATTEMPI – Passeggeri del Tempo (www.frattempi.it), con la direzione artistica di Edoardo De Angelis.

Il Festival Frattempi è un’iniziativa dell’Associazione Culturale CulturArti realizzata in collaborazione con il Comune di Prato Carnico che – grazie al finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli – promuove l’incontro tra mondo produttivo, artigianato di qualità e creatività, partendo da una delle cornici più suggestive e ricche di tradizioni dell’Alto Friuli: la Val Pesarina, nota anche come Valle del Tempo, che del Tempo ha fatto una peculiarità storica. Nel corso dell’iniziativa, a confrontarsi in modo inedito con la dimensione Tempo, sono stati artisti e personaggi del mondo della cultura friulani, italiani e sloveni che ci hanno rivelato i segreti del Tempo, proponendo progetti originali sviluppati sul tema artistico “Passeggeri del tempo”.

E proprio su questa specifica tematica, Leonardo Crudi ha pensato e immaginato un’opera particolare che vuole fermare, e consegnare alla memoria fotografica del tempo, lo sguardo stupito e ammirato di tutti i passeggeri, locali e stranieri, che per lavoro o per svago passeranno davanti alla cabina Enel di Pradumbli, e non potranno fare a meno di soffermarsi a guardarla. In quell’istante, in quei secondi, o minuti, la camera fotografica della fantasia scatterà la foto della memoria e del tempo, e la tratterrà per sempre al suo interno. È una trappola per sogni, per pensieri, e diventerà una compagna insostituibile di ogni passante. Così il luogo si trasforma, diventa anche luogo di crescita culturale e di riflessione.

“Ogni volta che si conclude un Festival, e in questo caso il nostro Festival ispirato e dedicato al tempo, si avverte il timore che tutto passi, che lentamente si perda la memoria degli eventi che abbiamo pensato, sognato, e poi condiviso con il sentimento dei nostri spettatori. Questa volta non è così! Abbiamo infatti chiuso questo capitolo di Frattempi con un evento che rimarrà a testimoniare come l’arte trovi sempre le strade che portano agli occhi e al cuore. Questo murale di Leonardo Crudi non è più un sogno o un pensiero. E’ entrato a far parte di un paesaggio, inserito nel centro di un’armonia tra la natura, la vita e le opere dell’uomo. Sono grato a Crudi, l’artista romano che abbiamo fortemente voluto nella Valle del Tempo, all’amministrazione del Comune di Prato Carnico, all’assessore alla cultura, e all’Associazione Culturale CulturArti, per aver accolto e portato a termine anche questo progetto vincente”, commenta Edoardo De Angelis, Direttore Artistico del Festival Frattempi.

“L’auspicio che questa opera possa diventare la prima di una serie di opere che formeranno una rete d’arte a cielo aperto in Val Pesarina con il coinvolgimento di giovani artisti e writer che potranno portare ciascuno il proprio linguaggio, il proprio talento e la propria creatività trasformando alcune delle infrastrutture esistenti per farle diventare anche elementi di pregio estetico integrate sempre di più nel territorio a esaltarne bellezza e colori”, commenta Gino Capellari, assessore alla cultura del Comune di Prato Carnico.

Gli organizzatori ringraziano e-distribuzioni spa per aver concesso lo spazio per poter realizzare l’opera, nell’ambito del progetto che trasforma le cabine elettriche in vere e proprie tele per la Street Art.

Comunicato stampa

Share This