Appuntamento da non perdere per gli appassionati della drammaturgia e del teatro in marilenghe: domenica 12 maggio 2019 all’Auditorium Comunale di Lestizza (Via San Giusto n°6) si svolgerà la premiazione ufficiale della 12a edizione del Concorso di Testi per il Teatro in Lingua Friulana, promosso dall’Associazione Teatrale Friulana con il sostegno della Fondazione Friuli e il patrocinio di ARLeF, Ente Friuli nel Mondo e Società Filologica Friulana. L’appuntamento rientra nel calendario della Settimana della Cultura Friulana, nutrita rassegna di eventi e manifestazioni per la promozione del patrimonio storico, linguistico e artistico della nostra regione.
Si inizierà alle 17.00 con i saluti di rito per poi procedere alla presentazione del volume contenente i testi vincitori dell’edizione precedente del Concorso (La Machine dal Timp di Gino Marco Pascolini, Rosis intai crets di Cristina Di Gleria, La Cragne di Carlo Tolazzi, La Magjie da Lis Peraulis di Franca Mainardis), edito dalla Società Filologica Friulana e dall’Associazione Teatrale Friulana. Alcuni passi saranno presentati in forma di lettura scenica dalle compagnie teatrali affiliate all’ATF (La Risultive, Nespoledo 80, Dietroteatro, Filodrammatica L’Ajar di S. Maria di Sclaunicco).
A seguire, l’intervento della giuria del 12m Concors (presieduta da Gianni Cianchi e composta da Dani Pagnucco per la Società Filologica Friulana, Eddi Bortolussi per l’Ente Friuli nel Mondo, Fabiano Rosso per l’ARLeF, Marianna Fernetich e Francesca Simonetti per l’ATF) svelerà i titoli dei testi vincitori e i nomi dei premiati, esprimendo le motivazioni.
Al termine, come buon augurio per la prossima edizione del Concors, sarà allestito un ghiringel con prodotti tipici locali.
LA STORIA DEL PREMIO
Fin dalla prima edizione del Concorso (1989), l’Associazione Teatrale Friulana ha voluto stimolare la produzione di testi teatrali originali in lingua friulana; la valorizzazione e l’incentivazione della scrittura drammaturgica rimane, a trent’anni di distanza, un obiettivo prioritario per l’ATF che, nel quotidiano lavoro rivolto ai propri associati e agli spettatori della regione, si occupa di divulgazione e formazione nell’ambito dei linguaggi del teatro.
Giunto alla conclusione della sua 12a edizione, il concorso intende rinnovare e mantenere vivo l’interesse verso la drammaturgia in lingua friulana, incentivare la produzione letteraria e convogliare l’interesse degli scrittori verso una tipologia di testi del tutto particolare, elaborati con un riferimento ben definito: il palcoscenico (negli anni, fra i partecipanti anche nomi illustri come Carlo Sgorlon e Leonardo Zanier; fra i premiati: Carlo Tolazzi, Paolo Sartori, Gianni Gregoricchio, Giovanni Morsan, Alberto Luchini, Franca Mainardis, Pietro Biasatti, Luciano Rocco, Giacomo Vit).
Le dodici edizioni del Concors di Tescj pal Teatri in Lenghe Furlane hanno visto la partecipazione di un totale di oltre 160 autori di teatro con 305 testi teatrali. Oltre 25 dei testi premiati o segnalati nel corso della storia del Concorso, sono stati messi in scena da decine di compagnie teatrali del territorio, con il sostegno e la presenza dell’ATF nelle fasi di allestimento e produzione o di circuitazione.