Ai Laghi di Fusine, raggiungibili solamente a piedi e in bicicletta è andata in scena la seconda giornata del No Borders Music Festival, la storica rassegna del Tarvisiano giunta alla sua 26esima edizione che promuove la sostenibilità ambientale e valorizza la musica quale forma culturale in grado di andare oltre i confini, in un comprensorio montano posto proprio al confine, tra Italia, Austria e Slovenia
Una giornata, quella di oggi, caratterizzata da quattro performance e dedicata alla nuova musica italiana strumentale e leggera, che ha visto come protagonisti assoluti Colapesce e Dimartino, con un intenso set acustico in cui hanno presentato i brani tratti dal loro disco “I Mortali”, oltre a quelli dei loro singoli dischi.
C’era tanta attesa per il concerto dei due cantautori siciliani, vero e proprio fenomeno musicale dell’anno: il duo siciliano, due dei migliori cantautori della nuova generazione, non ha tradito le aspettative regalando al pubblico del No Borders uno show tanto intimo quanto sorprendente, culminato con l’esecuzione delle hit “Luna Araba” e “Musica Leggerissima” che ha fatto cantare tutti, compresi i numerosi bambini presenti ai Laghi di Fusine.
La giornata è stata aperta dalla giovanissima cantautrice emergente Emma Nolde e dal pianista Angelo Trabace, all’esordio col suo progetto solista ed è stata chiusa dall’emozionante live di Dardust, che con un concerto piano solo dalle atmosfere sognanti ed eteree ha saputo trasportare le persone nel suo mondo musicale per un’ora di grande musica, tra tradizione classica e modernità.
L’edizione 2021 del No Borders Music Festival proseguirà il prossimo fine settimana ai Laghi di Fusine con i concerti di Manu Chao, Gianna Nannini e l’inedito trio formato da Stefano Bollani, Enrico Rava e Trilok Gurtu, in programma rispettivamente venerdì 30 luglio, sabato 31 e domenica 1 agosto, sempre con inizio alle ore 14:00.
comunicato stampa
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