CASARSA: RIEDIZIONE ANASTATICA STUDIO
CASTELLANI SUL FRIULANO OCCIDENTALE
Presentazione di Comune e Filologica il 15 dicembre
Gli studi linguistici del maestro Riccardo Castellani, figura di grande importanza per la cultura casarsese e di tutto il Friuli del Novecento, al centro di una serata di approfondimento: si terrà mercoledì 15 dicembre alle 20.30, nella sala consiliare del palazzo municipale Burovich de Zmajevich, la presentazione della nuova edizione anastatica della sua opera “Il Friulano occidentale-Lineamenti storico-linguistici delle componenti dialettali di Riccardo Castellani” (già pubblicato  nel 1980 dalla casa editrice Del Bianco come raccolta degli studi storico-linguistici dell’intellettuale).

Un’importante iniziativa di recupero culturale promossa dal Comune di Casarsa della Delizia e pubblicata dalla Società Filologica Friulana. Interverranno Federico Vicario, presidente della Società Filologica Friulana e direttore della collana “Biblioteca di studi linguistici e filologici” e Franco Colussi, vicepresidente per il Friuli Occidentale della Società Filologica Friulana. Suggestioni musicali su composizioni del maestro Castellani, che si dedicava anche alla musica, a cura di Nicola Milan. Ingresso previa esibizione di Green Pass e nel rispetto delle disposizioni di sicurezza anti Covid-19. Posti limitati, prenotazione consigliata contattando la biblioteca civica (cultura@comune.casarsadelladelizia.pn.it, 0434-873981).

“A oltre quarant’anni di distanza dall’uscita del volume – hanno dichiarato la sindaca Lavinia Clarotto e l’assessore alle politiche culturali e del territorio Fabio Cristante -, il Comune di Casarsa della Delizia e la Società Filologica Friulana ne ripropongono il testo in forma anastatica, arricchito da un prezioso apparato di indici, intendendo ricordare così l’opera di Castellani, nel segno della fondamentale sfida della trasmissione e valorizzazione della lingua friulana in tutte le sue espressioni e varietà, un patrimonio che può essere ancora portatore di significati in seno a dinamiche culturali in continuo rinnovamento. Benché incompleta, data la prematura scomparsa del suo autore, la raccolta costituì il primo tentativo di analisi organica del friulano occidentale e ancora oggi è testo di riferimento imprescindibile per lo studio di questa varietà linguistica. Sarà anche l’occasione per dare testimonianza dell’eredità che Riccardo Castellani, insegnante, filologo, scrittore, traduttore e poeta, ha lasciato alla comunità casarsese e friulana”.

Comunicato stampa
Share This